Villa Toeplitz a Varese, by night!

 

Verditracce ricomincia a proporvi uscite all'insegna della natura ma... in chiave notturna!
Avete mai visitato Villa Toeplitz a Varese by night
con una guida turistica abilitata che vi narrasse le bizzarrie della proprietaria Edvige Mrozowska Toeplitz?
Ecco qualche anticipazione: la donna era solita dormire tra le sue amate piante nelle notti di temporale e cacciò nei guai il marito per aver piantato marijuna nel suo parco...
Volete sapere altro e provare l'esperienza di passeggiare nel meraviglioso giardino eclettico, con la suggestione della sua illuminazione?

V I      A S P E T T I A M O!

Venerdì 5 luglio, ore 21. Ritrovo all'ingresso del parco
(2 ore ca.) 3 euro cad.
Info e prenotazioni: verditracce@gmail.com - 345 1331019

Siamo tornati !!!

Cari amici del Verde,

non nascondo un filo di emozione ed una lieve "scossetta" sottopelle nel ritornare a scrivere su questo blog.

Da tanto, troppo tempo non comparivano aggiornamenti né sul blog, né sulla pagina FB: sono stati mesi un pochino "strani".

Ora, finalmente, un po' di luce cominciamo a vederla e, con un bel colpo di reni, cercheremo di rimetterci in forma per accompagnarvi alla scoperta di piccoli angoli semi-sconosciuti della Provincia di Varese e delle terre limitrofe, per raccontarvi la storia, la natura, gli aneddoti dei luoghi e divertirci insieme, ricordandoci di mettere nello zaino anche tanta voglia di stupirsi delle piccole cose ed una buona dose di sorrisi.

Abbiamo sofferto parecchio nello stare fermi e, ora, abbiamo desiderio di andare per sentieri; stiamo studiando nuovi itinerari per voi, sempre nell'ottica di VerdiTracce, che vuol dire presentare escursioni durante le quali si possa rimanere affascinati dall'interazione uomo/paesaggio e cultura/natura.

In home page troverete le proposte programmate per il mese di Marzo 2013 ... sono facili uscite che potrebbero servire da "rodaggio" per le più impegnative idee che vi presenteremo a primavera.

Vi aspettiamo numerosi e curiosi.

Ciao a tutti. 

Amando Pavia... e dintorni

C'è verde e verde... Ci sono tracce e tracce...
Della natura, degli animali e dell'uomo...

Oggi vi vogliamo incuriosire con quelle lasciate dall'uomo.

30 chilometri di sterrato cha da Pavia, la città eletta capitale longobarda dall'eroico Alboino, giungono a Voghera, passando per il Parco del Ticino.

Basta attraversare uno dei simboli della città, Ponte Vecchio, e lasciarsi alle spalle inserti in cotto, l'antica università di origine austriaca, il Broletto, le alte torri e il romanico di San Teodoro e San Michele.

Si imbocca quindi la Via Malaspina che da Pavia porta a Bobbio, itinerario di pellegrinaggio storico, alternativo alla via Francigena... lasciatevi la statua della lavandaia alle spalle passando dal borgo antico...

e scoprirete luoghi incantevoli...

Guardate solo questo video per farvi un'idea!

http://www.youtube.com/watch?v=SKBPS7ewFv0

Il verde

Per noi è un rifugio. Il verde, intendiamo! 
Il verde, scelto anche come nome di questo nostro progetto, è un rifugio.

E' il colore delle nostre montagne, prive di vette altissime, nelle quali andiamo a studiare noi stessi, le nostre origini, le tradizioni. Costruiamo storie che vorremmo raccontare a chi, si spera, avrà non solo orecchie per ascoltarle, ma cuore per sentirle. Dentro di sé. Il verde dei boschi di faggio, di castagno, di betulla, ma anche dei prati che hanno già dovuto subire il primo o, addirittura, il secondo "sfalcio" ed ora cominciano a cedere alla stanchezza e puntano a vestirsi di giallo. Il verde l'abbiamo trovato anche l'altra sera: scuro, severo, quasi all'imbrunire, nella traccia di sentiero che conduce al Monte Colonna. Talvolta seguiamo il verde senza imporci un obiettivo: basta andare, in silenzio, ascoltando solo il nostro respiro, i nostri piedi che smuovono il terriccio e, se siamo fortunati, qualche animale che corre a rifugiarsi perché ci ha sentiti arrivare in lontananza.

Un verde fatto, per noi, ancora di scoperta e di un briciolo di avventura, perché affrontato privi di qualsiasi "artificio tecnologico" che misuri i dislivelli, la distanza percorsa, le calorie consumate. Portiamo solo la nostra fantasia e gambe dignitosamente preparate per rimanere lucidi ed apprendere, dal verde, tante piccole cose interessanti. Oppure, solamente, godere della sua maestosa presenza.

Il verde ci allontana dai pensieri del quotidiano. Dai nervi scoperti, dai telefonini lanciati per la rabbia, dalle brutte parole dette per un lavoro non andato come volevamo. Il verde ci viene incontro, saggio, e ci ricorda che, comunque, le cose accadono e noi non possiamo fermare il corso degli eventi. Il verde passa. Si fa giallo e, quindi, marrone.

Scompare, il verde e, quasi, si potrebbe pensare che non tornerà più.

Poi si affaccia più forte e più bello, all'inizio di una nuova storia.

E' un nuovo corso.
E' una nuova vita.
Un altro rifugio.
Per noi.

Varesenews parla di noi...

Il Lago di Lugano dal Monte Generoso (CH) 

http://www3.varesenews.it/blog/vacanzeavarese/?p=391

Un nuovo logo per una nuova avventura

Forma ellittica: 

come l'andamento circolare dei percorsi che vi proporremo

Verde:

come il colore per eccellenza della natura

Impronte:

come le tracce che insieme lasceremo sul terreno